Zanzara comune e tigre: prevenzione e controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori. Le regole da seguire
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1 Maggio 2025
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Descrizione
Vista la necessità di intervenire a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, ed in particolare della zanzara tigre e della zanzara comune nel periodo estivo, l'Ordinanza sindacale n. 33 del 29/04/2025 (disponibile in allegato) elenca alcune regole basilari a cui attenersi.
L’efficacia temporale del suddetto provvedimento, che va dal 1 maggio al 30 novembre 2025, coincide con il periodo di maggiore attività vettoriale.
Il problema relativo alla diffusione delle zanzare sul nostro territorio infatti non si risolve solo con gli interventi che il Comune attua nelle aree di sua competenza, vale a dire quelle pubbliche.
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗳𝗮 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲?
I trattamenti larvicidi vengono effettuati nei tombini delle aree pubbliche: scuole, edifici, parchi e strade. Il trattamento ha un'efficacia superiore al 90 per cento. Il prodotto utilizzato ha buona efficacia e durata e presenta bassissima tossicità verso gli organismi non bersaglio. Inoltre, si degrada rapidamente nell'ambiente e non produce derivati tossici.
𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶? 𝗘𝗰𝗰𝗼 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗮𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗮 𝗮𝗱𝗼𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲:
- eliminare qualsiasi ristagno d'acqua;
- coprire con coperchi o zanzariere tutti i contenitori d'acqua utilizzati per innaffiare l'orto (bidoni, vasche, bacinelle);
- svuotare e ricambiare l'acqua ogni settimana nei contenitori aperti;
- evitare di lasciare giochi e piscine gonfiabili e simili con acqua stagnante per più di 5 giorni;
- trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta in spazi privati, ricorrendo a prodotti larvicidi;
- provvedere al controllo ed alla pulizia periodica delle gronde e degli scarichi pluviali;
- provvedere al regolare sfalcio della vegetazione.
I trattamenti adulticidi possono essere eseguiti 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗶 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶 a seguito di comprovata presenza di elevata densità del vettore (superamento di soglie di intervento), dopo attenta indagine ambientale ed entomologica e previa autorizzazione del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda USL territorialmente competente.
Vai alla pagina dedicata con il vademecum per la lotta alla proliferazione della zanzara tigre
