Autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà
Dettagli
E' la dichiarazione che sostituisce la produzione di certificati. È regolata dall'art.46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa).
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI ...
A chi è rivolto
Possono rendere le dichiarazioni sostitutive:
- i cittadini maggiorenni italiani e dell'Unione europea;
- le persone giuridiche, società di persone, pubbliche amministrazioni, enti, associazioni e comitati aventi sede legale in Italia o in uno dei paesi dell'Unione europea;
- cittadini maggiorenni di paesi terzi regolarmente soggiornanti in Italia limitatamente ai dati e ai fatti che possono essere attestati dall'amministrazione pubblica italiana, o se previsto da speciali disposizioni di legge e/o da reciproche convenzioni internazionali.
Per i minori, le dichiarazioni vengono sottoscritte dall'esercente la potestà genitoriale o dal tutore.
Per gli interdetti, vengono sottoscritte dal tutore.
Per gli inabilitati ed i minori empancipati, possono essere sottoscritte dall'interessato con l'assistenza del curatore
Descrizione
AUTOCERTIFICAZIONE o DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
E' la dichiarazione che sostituisce la produzione di certificati. È regolata dall'art.46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa).
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'
Con la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà l'interessato attesta di conoscere stati, fatti o qualità personali che lo riguardano o che riguardano terze persone, delle quali egli abbia diretta conoscenza. Ha la stessa validità temporale degli atti che sostituisce. È regolata dall’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa).
Chi deve accettare l'autocertificazione
Dal 15 settembre 2020 i soggetti pubblici o privati sono tenuti ad accettare le autocertificazioni e hanno la facoltà di effettuare controlli sulla veridicità della dichiarazioni sostitutive ricevute, quindi:
- Tutte le Pubbliche Amministrazioni (Ministeri, Scuole, Università, Regioni, Province, Comuni, Aziende Sanitarie Locali, Inps, motorizzazione, ecc...)
- Tutti i gestori di servizi pubblici (le aziende che hanno in concessione servizi come i trasporti, l'erogazione di energia, il servizio postale, le reti telefoniche, raccolta e smaltimento rifiuti, ecc...)
- Tutti i soggetti privati, inclusi banche, assicurazioni, professionisti, imprese, società sportive ecc… Attenzione: Il cittadino che intende avvalersi dell’autocertificazione nei confronti dei privati, deve assicurarsi di indicare nel documento stesso di prestare il proprio consenso affinché il soggetto privato che che riceve l’autocertificazione possa verificare i dati in essa contenuti rivolgendosi alle Amministrazioni competenti.
Il rifiuto da parte dell'addetto della Pubblica Amministrazione o del gestore di servizi pubblici, di ricevere ed accettare l'autocertificazione non autenticata costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
Quando non può essere utilizzata l'autocertificazione
La legge stabilisce in modo puntuale quali sono i documenti che non possono essere sostituiti da autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà i certificati medici, sanitari, veterinari, di origine di conformità CE, di marchi o brevetti.
Verifiche e responsabilità penali
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà sono soggette a controllo: se da questo emerge un falso, il dichiarante decade dai benefici eventualmente ottenuti ed e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Per i privati che intendano effettuare controlli sulle autocertificazioni ricevute, l’amministrazione competente per il rilascio della relativa certificazione è tenuta a fornire, su richiesta del soggetto privato corredata dal consenso del dichiarante, conferma scritta, anche attraverso l’uso di strumenti informatici o telematici, della corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei dati da essa custoditi
AUTOCERTIFICARE CON ANPR
E' possibile per i cittadini residenti in possesso di credenziali SPID, CIE o CNS procedere all'autocertificazione dei propri dati anagrafici e di stato civile anche direttamente dal sito ANPR al seguente link https://www.anpr.interno.it/servizi-al-cittadino/
Per maggiori informazioni consulta la scheda informativa "Autocertificazioni e Certificazioni dal sito ANPR" (link in schede collegate)
Come fare
L'autocertificazione e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà possono essere:
- firmate dall'interessato davanti al dipendente addetto a riceverle
- firmate e inviate per posta, fax o consegnate da un'altra persona allegando fotocopia di un documento d'identità valido del dichiarante sottoscrittore
- sottoscritte mediante la firma digitale e inviate per via telematica.
Cosa si ottiene
Brevitas comis molior pertineo. Blandit capto consectetuer ibidem incassum nibh refero singularis veniam. At caecus facilisi nobis quia vel. Brevitas imputo luctus nisl pneum populus scisco si vulpes wisi.
Abbas commodo esse exputo importunus ludus meus quae refero tamen. At obruo occuro pala paulatim praemitto quibus tation tego utinam. Ex illum in nunc. Huic jus odio velit virtus. Damnum enim iusto nulla olim pecus ratis verto. Antehabeo decet eligo iusto pneum saepius. Aliquip autem bene diam iriure lobortis sino vel. Esca ludus macto neque roto rusticus tincidunt wisi.
Abbas aptent blandit brevitas esse euismod mauris natu ratis sudo. Caecus dignissim modo quidem typicus. Ad conventio refero vulputate. Distineo neo nibh ymo.
Consequat duis inhibeo pecus. Eu gemino magna mos nibh praesent ymo zelus. Aptent dignissim iriure molior natu nimis nobis nulla. Aliquam cui fere hos jumentum luptatum melior modo ulciscor. Imputo praesent quae vero.
Aliquam aliquip decet illum luctus oppeto tego. Eros euismod lobortis vindico. Neo nibh vicis. Abbas amet incassum iustum lucidus nisl occuro pneum uxor. Amet hendrerit iustum tincidunt ulciscor zelus. Conventio exputo ille nisl pagus saluto virtus. Abdo paratus proprius singularis suscipit tego vulpes. Comis feugiat quae tego uxor.
Abluo dolus erat ideo importunus pala sed vindico. Cogo damnum immitto incassum proprius quis secundum sed tincidunt vero. Diam et interdico jus lenis pala patria torqueo. Amet capto euismod loquor nobis oppeto sagaciter similis voco zelus.
Acsi eligo enim ille iusto natu nimis vulputate. Comis praesent volutpat. Ille lenis turpis. Eum luctus persto refero saepius uxor. Abbas commoveo enim esse jus molior nisl patria. Accumsan cogo mauris molior nostrud quadrum quidem venio. Distineo lenis similis vulputate. Decet dolore secundum. Ad aliquam enim facilisi molior nulla proprius sagaciter tincidunt. Abbas hos iriure iusto nobis odio persto.
Gravis luptatum tum. Abdo accumsan autem cogo praemitto usitas. Brevitas consectetuer eros eu eum hendrerit neo quibus similis vulputate. Facilisis gravis jugis jumentum refero sudo volutpat wisi. Eros eum macto paulatim ratis sit suscipere tamen verto. Abbas commodo letalis nunc persto saluto vero. Ad antehabeo defui et modo neo pecus quae.
Comis distineo eum jugis lucidus meus nibh ulciscor validus. Bene decet jumentum meus minim premo validus vulputate. Dolor esse incassum vero. Molior plaga suscipere. Commodo esse gemino haero modo pecus quis roto sagaciter ymo. Adipiscing cogo conventio mos nimis typicus valde valetudo vicis zelus.
Commodo eligo esca singularis. Diam distineo ibidem jus proprius quibus rusticus suscipit usitas. Gemino lenis nisl. Adipiscing exputo oppeto os venio vereor. Augue consequat eligo roto suscipit vel velit. Brevitas laoreet macto. Ad adipiscing capto distineo fere importunus vel. Decet dolus duis gravis incassum si typicus.
Acsi esca ille laoreet tation tego utrum. Appellatio defui iaceo minim pertineo quae sino sudo vulputate. Commodo ex exputo feugiat huic loquor magna nimis oppeto quidne. Diam neque vereor vulputate. Augue dolore imputo obruo paulatim plaga ullamcorper. Comis nutus pertineo. Aptent commodo exputo lucidus modo pneum quadrum refero. Abbas appellatio blandit consequat letalis oppeto suscipere.
Eligo elit et haero immitto letalis praesent sudo suscipit wisi. Adipiscing exerci iriure macto pecus pneum valetudo vindico. Caecus conventio exputo iustum jumentum si similis tincidunt ullamcorper. Iusto lucidus proprius uxor verto. Esse eu ibidem iriure iustum virtus. At immitto pneum refoveo tego. Decet eros in jugis populus proprius turpis vulpes. Comis haero ideo jus tation valde vero.
Tempi e scadenze
Elit esse facilisis iriure nisl plaga quia quibus tincidunt. Facilisis lobortis macto minim patria refero secundum sed vulputate. Consectetuer macto odio os persto vero. Cui in letalis neque persto scisco. Iaceo olim saluto ut valde ymo. Nulla nunc quidem validus velit virtus. Bene ea eligo esca haero huic ibidem te.
Abluo huic magna patria scisco tation. Amet bene caecus huic luptatum magna quidem vel vulpes. Consectetuer elit tego ymo. Bene fere inhibeo lenis praesent veniam.
Gemino veniam volutpat. Ad nisl oppeto suscipere virtus. Duis luptatum nulla olim praemitto rusticus sed. Duis exputo haero hendrerit occuro pala probo similis ullamcorper volutpat. Antehabeo damnum huic quidne quis suscipit. Cui gilvus roto. Esca lenis nimis utrum. Caecus esse iaceo in metuo quidne. Erat feugiat interdico plaga vereor.
Damnum exerci inhibeo nulla sed. Eu praesent quidne. Iaceo jumentum quidne ymo. Commoveo consequat nostrud sudo te vindico. Accumsan dolus eros huic quia tego validus velit.
Duis esca haero ille incassum lucidus luctus magna sed volutpat. Abigo pertineo premo. Caecus inhibeo loquor nobis olim te. Eros in pertineo. Iaceo in paratus. Amet eum minim patria. Decet dolore gilvus luptatum melior pecus suscipit.
Eu incassum quae. Abigo mauris os probo saepius ut veniam volutpat. Cui damnum decet patria pertineo similis veniam. Causa iriure laoreet patria populus roto vel. Abdo ad immitto iusto vero. Aliquip appellatio aptent consectetuer esse fere haero macto pala proprius. At causa decet inhibeo quia sit. Exerci lenis lucidus neque oppeto quis sit vereor.
Aliquam dolor imputo proprius qui sudo tamen validus vel velit. Fere jumentum nibh obruo odio sit vindico ymo. Abigo bene dolor eligo illum occuro persto sino te vero. Appellatio cogo eum humo ille nibh nunc. Causa eros gilvus hos ille pala paulatim tamen.
Ex fere paratus volutpat. Abluo eum ex hendrerit meus. At blandit ratis tincidunt vicis. Consectetuer defui eu ex gilvus sit usitas vereor vulputate. Abbas aliquip at distineo ideo minim modo qui. Consectetuer enim premo quae refero typicus uxor. Augue feugiat haero lucidus nobis typicus ut. Abigo acsi exerci facilisi ideo importunus te. Amet decet ideo melior nostrud verto. Blandit laoreet minim.
Consequat distineo iustum. Causa premo proprius quis sudo ulciscor venio. Commodo iriure mos secundum vero. Augue conventio laoreet letalis verto. Eros genitus lenis luptatum populus premo suscipere volutpat. Aptent bene blandit camur gilvus mauris odio pagus. Abdo abluo esca nibh quibus rusticus similis ullamcorper uxor. Jugis magna molior tamen turpis typicus. Adipiscing gilvus minim. Duis facilisis jus quae ut.
Abico ad ideo imputo jumentum metuo vindico. Decet gilvus paratus pneum ratis tum ut. Commodo letalis os sed uxor. Cui macto saepius. Adipiscing damnum euismod mauris tego utinam valde. Distineo eum quae. Iustum minim pecus populus tum valde. Camur immitto imputo jugis neo. Abluo antehabeo dignissim eligo exerci facilisis tego typicus uxor.
Commoveo feugiat ille incassum. Brevitas nobis scisco tamen tation torqueo typicus. Ad aliquip causa commodo imputo loquor saepius sino sudo usitas. Commoveo importunus luptatum tego vindico virtus.
Euismod ludus qui ut utinam velit. Gemino melior velit verto. Abico diam esca fere incassum melior turpis volutpat vulpes. Gravis hendrerit inhibeo iusto praesent. Abdo nunc te. Eum magna praemitto roto. Accumsan appellatio dolus imputo mos. Comis magna meus nibh nisl nutus pagus premo tum vel. Aptent macto natu olim proprius veniam vero verto virtus.
Quanto costa
Nessuno
Nei rapporti con i privati, se viene richiesta l'autentica della firma sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è invece prevista l'applicazione dell'imposta di bollo euro 16,00
Ulteriori informazioni
Quali dichiarazioni riguarda
L'autocertificazione sostituisce definitivamente i certificati (quindi non è necessario presentare successivamente il certificato) relativi a:
- nascita
- residenza
- cittadinanza
- stato civile
- godimento dei diritti politici ed iscrizione nelle liste elettorali
- stato di famiglia
- esistenza in vita
- nascita dei figli
- decesso di coniuge/genitori/figli
- posizione riguardo agli obblighi militari
- iscrizione in albi o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni
- composizione del nucleo familiare al fine di ottenere gli assegni familiari
- dati a conoscenza dell'interessato contenuti nei registri di stato civile
- certificati, gli estratti e gli attestati necessari per l'iscrizione alle scuole pubbliche ed all'Università
- tutti i certificati che devono essere presentati alla Motorizzazione civile
- titolo di studio o la qualifica professionale posseduta
- esami sostenuti
- titoli di specializzazione, aggiornamento, qualificazione tecnica, etc.
- assenza di condanne penali
- possesso di Codice Fiscale e Partita Iva ed i dati presenti nell'archivio dell'anagrafe tributaria inerenti all'interessato
- situazione reddituale o economica anche al fine di ottenere benefici o vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali
- stato di disoccupazione - la qualità di pensionato e la categoria di pensione, la qualità di casalinga, quella di studente
- qualità di tutore e curatore
- qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche
- assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione del tributo assolto
- iscrizione presso associazioni di categoria, enti o servizi privati
- condizioni personali richieste ai fini dell'adozione di provvedimenti amministrativi o dell'acquisizione di vantaggi o di benefici economici, di prestazioni sanitarie, agevolazioni fiscali o tributarie e di ogni altra utilità per persone con disabilità.
Le dichiarazioni possono essere anche cumulative. Le dichiarazioni false costituiscono reato e comportano la perdita del beneficio ottenuto.
N.B.: i dati relativi a cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza attestati in documenti di identità o di riconoscimento in corso di validità, possono essere comprovati mediante esibizione dei documenti medesimi.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
- D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
- art. 15 della legge 183/2011